Sommario
Di Certosa di Parma ce n’è più d’una
Prima di visitare la Certosa di Parma occorre sapere che nel territorio parmigiano ci sono due complessi religiosi che vengono chiamati così e questo ha creato confusione e dubbi su quale sia quella citata da Stendhal nel suo famoso romanzo.
Una è la Certosa di Parma ed è in città. Mentre l’altra è un’ex abbazia cistercense, non una certosa, ma sarebbe proprio lei, l’Abbazia di San Martino dei Bocci di Paradigna ad avere ispirato lo scrittore per il suo romanzo.
La Certosa di Stendhal vs la Certosa di Parma
Potrebbe essere proprio questa, detta anche Abbazia di Val Serena, la famosa “Certosa di Stendhal”.
È la più suggestiva, sita poco fuori città, immersa in una campagna con un nome fortemente evocativo – Valserena – da non lasciare dubbi. Una zona costruita sulla via di pellegrinaggio che già in epoca romana collegava Parma al Po.
La Certosa di Parma è invece in città ed essendo di proprietà militare è difficile affezionarsi davvero, anche se è bellissima e purtroppo raramente è aperta al pubblico.
L’abbazia di Valserena appartiene all’Università di Parma, è più facile da visitare, anche se, a parer mio, è stata lungamente trascurata dai parmigiani stessi.
Infine è molto vicina a casa nostra, quindi ha rappresentato la destinazione di molte nostre passeggiate in campagna.
Le quattro stagioni della Certosa di Stendhal
L’abbazia di Valserena si trova in mezzo alla classica pianura parmigiana. Una campagna essenziale, pulita ed ordinata. È molto ben visibile da lontano, essendo libera ai quattro lati da qualunque tipo di ostacolo o palazzo.
Potete visitare la Certosa di Parma in primavera, con i primi caldi raggi del sole che illuminano le finestre della Chiesa sconsacrata, circondata dal verde del suo fresco prato perfettamente tenuto.
È molto suggestiva in autunno, grazie alla nebbiolina che le dà un enorme valore aggiunto, e allora possiamo immaginarci Guglielmo da Baskerville correre fuori dal monastero alla ricerca dei suoi occhiali con un libro antichissimo in mano (sì lo so, questo è un altro libro!).
Ma ve ne innamorerete in inverno se avrete la fortuna di vederla spolverata di neve, oppure potrete visitare la Certosa di Parma in estate, circondata da migliaia enormi rotoballe che galleggiano sopra un mare giallo di grano e avvistando numerose specie di strani uccelli che fanno il loro nido in quella zona di ripopolamento ornitologico.
Come visitare gli spazi della Certosa
Gli interni ed esterni dell’Abbazia, dalle forme gotiche e barocche, sono stati perfettamente ristrutturati e vengono utilizzati dal Centro Studi e archivio della Comunicazione dell’Università di Parma per accogliere il suo immenso patrimonio di opere e documenti.
Inoltre vi è il museo che si sviluppa in alcuni degli spazi più suggestivi del complesso monumentale.
Alcuni ambienti, come la ex stalla, sono stati ristrutturati per realizzare una caffetteria molto elegante mentre una locanda accogliente è stata realizzata nelle antiche celle dei monaci.
Gli esterni presentano, oltre all’immenso prato, un bellissimo giardino delle sculture ed un’altra, inaspettata, sorpresa.
Aperitivo con le pietre sonore
A fine visita avrete voglia di un aperitivo all’elegante caffetteria dell’Abbazia e farete quattro passi nel giardino delle sculture finendo per suonare le pietre.
Nel giardino delle sculture ci sono opere di tanti artisti ma rimarrete affascinati di fronte alle pietre sonore di Pinuccio Sciola, chiedete se potete suonarle o se il personale può suonarle per voi, sentirete la voce dell’acqua e del fuoco venire fuori dalle rocce di granito e basalto.
Insomma, amore puro, per un complesso architettonico del tredicesimo secolo, perfettamente conservato, contenitore di storia e oggi di arte e di cultura che spero diventi sempre più familiare per tanti parmigiani e turisti come luogo di conoscenza, riflessione e raccoglimento.
Come visitare la Certosa di Standhal: orario delle visite e biglietti
L’abbazia si trova a pochi chilometri dalla città, e precisamente in Strada Viazza di Paradigna, 1 (Parma).
Il biglietto d’ingresso costa 5€ ma sul sito scoprirete quali sono le riduzioni.
Gli orari di apertura sono:
Mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, mentre il sabato e la domenica è aperto tutto il giorno dalle 10 alle 19.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni potete scrivere una email all’indirizzo info@csacparma.it
Prossimi appuntamenti in Abbazia
Se volete unire la visita all’Abbazia con una mostra temporanea ecco i prossimi appuntamenti:
Luca Vitone. Il Canone
Mostra: 6 settembre – 18 ottobre 2020
Inaugurazione domenica 6 settembre 2020, ore 11.00
Eva Marisaldi. Secondi tempi
Mostra: 6 dicembre 2020 – 31 gennaio 2021
Inaugurazione sabato 5 dicembre 2020, ore 11.00
Questo articolo ha 2 commenti
Bellissima la Certosa di Parma, quanti bei ricordi 🙂 ci tornerei volentieri
Ottima idea! ricordi le sculture che suonavano? le avevi fatte suonare?