Questo articolo vuole andare in aiuto ai local che soffrono di ansia da prestazione allorquando un qualche amico forestiero li viene a trovare per visitare Cagliari.
E vuole essere di aiuto ai forestieri senza accompagnatori locali che hanno bisogno di un itinerario completo per conoscere le mille facce della città e dei suoi dintorni, una città da non dare assolutamente per scontata!
Come far da ciceroni nella propria città?
Molto spesso si è girato il mondo ma chissà come mai quando si tratta di raccontare il luogo in cui viviamo ci troviamo in difficoltà. A volte non riusciamo neppure a consigliare un ristorante!
Come cagliaritani – ma questo vale per chiunque, a qualsiasi latitudine – ci assale il panico e la responsabilità di far conoscere la nostra bella città ai nostri amici forestieri. Che vengano da Sassari o Sidney l’ansia sarà la stessa, insieme all’entusiasmo di riscoprire i nostri luoghi attraverso i loro occhi.
Cari amici cagliaritani di babaviaggia, d’ora in poi il problema sarà risolto!
Con questo itinerario potrete accompagnare i vostri amici alla scoperta di Cagliari, che alla fin fine non conosciamo troppo bene neppure tutti noi che ci siamo nati e cresciuti!
E per gli amici forestieri che – per il momento – non hanno amici cagliaritani che possano scortarli: ecco una mini guida con gli heiglights di Cagliari, da percorrere in una giornata… molto intensa!
Perciò macchina a disposizione e andiamo a visitare Cagliari. Per un giorno facciamo anche noi i turisti!
Sommario
- Per colazione: ricci di mare, murales e pietre sonore
- Pranzo con i fenicotteri rosa vista mare
- Pomeriggio in centro tra Karalis, Krly e Casteddu
- Al Museo per vedere giganti, bronzetti nuragici e Dee Madri
- Visitare Cagliari: aperitivo al tramonto nella città del sole
- Cenare nella città gastronomica del 2021
- Come organizzare un viaggio a Cagliari e dintorni
Per colazione: ricci di mare, murales e pietre sonore
Si parte molto presto per fare colazione al Mercato di San Benedetto, con percheggio comodo e colazione alla Pasticceria Piemontese, da Pirani oppure, con qualche passo in più, alla pasticceria La dolce vita.
Il mercato da il suo meglio al mattino presto, girate tra i banchi del pesce fresco appena arrivato, tra pescatori che fanno affari e chef stellati che decidono il menù del giorno. Assaggiate qualche pecorino fresco e altri prodotti tipici sardi e comprate delle panadine appena sfornate per merenda.
Al mercato potrete anche acquistare qualche souvenir: coltelli sardi, ovviamente prodotti gastronomici a buon prezzo e altri oggetti di artigianato sardo.
Riprendiamo la macchina e andiamo fuori città a vedere un’attrazione unica al mondo: le pietre che suonano.
A venti minuti da Cagliari vi consigliamo di andare a visitare il giardino sonoro di Pinuccio Sciola. Meglio chiamare per sincerarsi degli orari delle visite guidate.
A questa esperienza che tocca l’anima abbinateci una breve passeggiata nel centro storico tra i murales principali di San Sperate e i famosi laboratori di dolci artigianali dove comprare altri souvenir gastronomici da portare via.
Fate una breve sosta in una delle panchine di pietra per mangiare quanto acquistato al mercato e ritorniamo verso Cagliari in tarda mattinata.
Pranzo con i fenicotteri rosa vista mare
Arrivando a Cagliari ci fermeremo per prima cosa allo Stagno di Molentargius per vedere e fotografare la colonia dei fenicotteri che hanno eletto Cagliari come loro città adottiva.
Per vedere i fenicotteri potete entrare dentro il Parco dove potrete anche noleggiare una bici. Oppure parcheggiate la macchina sul lungomare del Poetto e avvicinatevi all’argine con una breve passeggiata, senza disturbare o spaventare gli animali. Uno dei posti più comodi è lungo il sentiero delle Saline a Quartu Sant’Elena. Lasciate la macchina nei dintorni di viale Colombo a Quartu e andate a piedi verso il sentiero a fotografare i vostri fenicotteri rosa.
Una volta soddisfatto il nostro istinto ornitologico proseguiamo passeggiando nella spiaggia del Poetto scattando la foto iconica della Sella del Diavolo.
Non dimenticate di commentare nostalgici di come fosse più bello il Poetto prima del ripascimento e gli aneddoti sui casotti.
Per la pausa pranzo potete scegliere lo street food tipico del Poetto con i caddozzoni di via Vulcano oppure un piatto di pesce in un uno degli eleganti chioschetti del Poetto con vista mare.
Pomeriggio in centro tra Karalis, Krly e Casteddu
Nel primo pomeriggio ci trasferiamo in città per vedere il centro storico.
Tappa intermedia prima del centro è la Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Parcheggiando in piazza dei centomila possiamo vedere la Basilica dal basso e per digerire gli spaghetti di bottarga e arselle potremmo salire fino alla cima e vedere il Golfo di Cagliari dall’alto.
Arrivati in centro potete parcheggiare in viale Carlo Felice, al porto oppure nel parcheggio custodito della stazione e cominciare l’itinerario dal bianco Palazzo Civico di Cagliari.
Ci prendiamo tutto il tempo necessario per visitare il centro storico secondo questo itinerario che puoi anche stampare.
L’itinerario è circolare e ti riporterà nello stesso luogo di partenza quindi potresti cominciarlo in qualunque punto intermedio. Noi abbiamo stabilito come punto di partenza il palazzo civico o piazza Jenne per la comodità di parcheggio e perchè al termine dell’itinerario ritornerai in uno dei distretti del gusto più importanti di Cagliari, proprio per l’ora di cena 🙂
Al Museo per vedere giganti, bronzetti nuragici e Dee Madri
Lungo il percorso incontrerai la Cittadella dei Musei nella quale sarebbe opportuno – se non obbligatorio – visitare almeno il Museo Archeologico Nazionale per vedere alcune delle cose più significative ed evocative della storia della Sardegna.
Incontrerai i famosi Giganti di Mont’e Prama, i bronzetti nuragici e le statuette della Dea Madre, ritrovamenti antichi di appena qualche millennio!
Se hai bisogno di sapere cosa troverai in ogni Museo di Cagliari leggi questo articolo di approfondimento.
Visitare Cagliari: aperitivo al tramonto nella città del sole
Durante la passeggiata attraverso il centro storico vedrai numerosi paesaggi dall’alto e potrai decidere dove goderti tramonto e aperitivo.
I nostri posti preferiti sono la Terrazza del Libarium e il Bastione di Saint Remy.
Cenare nella città gastronomica del 2021
L’itinerario ci riporta nei quartieri di Marina e Stampace, alcuni tra i distretti del cibo più importanti di Cagliari. Scegli dove mangiare leggendo questo articolo e passeggiando tra le trattorie tipiche delle viuzze strette di Marina e i ristoranti raffinati di Stampace.
E non dimenticarti di sorridere, sei nella città nominata capitale gastronomica per il 2021 dal Gambero Rosso, qualcosa di buono troverai!
Per il dopocena vi consigliamo di perdervi ancora tra i borghetti del centro, tra le zone pedonali strapiene di gente a qualunque ora del giorno e della notte dove vi sembrerà di essere a Barcellona, oppure nel lungoporto dove farete un salto a Genova o a Malaga.
E adesso guardatevi questo video, per visualizzare cosa vi aspetta!
Come organizzare un viaggio a Cagliari e dintorni
Stai pensando ad un viaggio a Cagliari? Aiutati con la nostra Guida per viaggiatori curiosi.