Visitare Cagliari: gita di un giorno per local e forestieri

visitare Cagliari

Questo articolo vuole andare in aiuto ai local che soffrono di ansia da prestazione allorquando un qualche amico forestiero li viene a trovare per visitare Cagliari.

E vuole essere di aiuto ai forestieri senza accompagnatori locali che hanno bisogno di un itinerario completo per conoscere le mille facce della città e dei suoi dintorni, una città da non dare assolutamente per scontata!

Come far da ciceroni nella propria città?

Molto spesso si è girato il mondo ma chissà come mai quando si tratta di raccontare il luogo in cui viviamo ci troviamo in difficoltà. A volte non riusciamo neppure a consigliare un ristorante!

Come cagliaritani – ma questo vale per chiunque, a qualsiasi latitudine – ci assale il panico e la responsabilità di far conoscere la nostra bella città ai nostri amici forestieri. Che vengano da Sassari o Sidney l’ansia sarà la stessa, insieme all’entusiasmo di riscoprire i nostri luoghi attraverso i loro occhi.

Cari amici cagliaritani di babaviaggia, d’ora in poi il problema sarà risolto!

Con questo itinerario potrete accompagnare i vostri amici alla scoperta di Cagliari, che alla fin fine non conosciamo troppo bene neppure tutti noi che ci siamo nati e cresciuti!

E per gli amici forestieri che – per il momento – non hanno amici cagliaritani che possano scortarli: ecco una mini guida con gli heiglights di Cagliari, da percorrere in una giornata… molto intensa!

Perciò macchina a disposizione e andiamo a visitare Cagliari. Per un giorno facciamo anche noi i turisti!

Per colazione: ricci di mare, murales e pietre sonore

Si parte molto presto per fare colazione al Mercato di San Benedetto, con percheggio comodo e colazione alla Pasticceria Piemontese, da Pirani oppure, con qualche passo in più, alla pasticceria La dolce vita.

Il mercato da il suo meglio al mattino presto, girate tra i banchi del pesce fresco appena arrivato, tra pescatori che fanno affari e chef stellati che decidono il menù del giorno. Assaggiate qualche pecorino fresco e altri prodotti tipici sardi e comprate delle panadine appena sfornate per merenda.

Al mercato potrete anche acquistare qualche souvenir: coltelli sardi, ovviamente prodotti gastronomici a buon prezzo e altri oggetti di artigianato sardo.

Riprendiamo la macchina e andiamo fuori città a vedere un’attrazione unica al mondo: le pietre che suonano.

A venti minuti da Cagliari vi consigliamo di andare a visitare il giardino sonoro di Pinuccio Sciola. Meglio chiamare per sincerarsi degli orari delle visite guidate.

divani di pietra a San Sperate
Cominciamo a visitare Cagliari dai dintorni, da San Sperate.

A questa esperienza che tocca l’anima abbinateci una breve passeggiata nel centro storico tra i murales principali di San Sperate e i famosi laboratori di dolci artigianali dove comprare altri souvenir gastronomici da portare via.

Fate una breve sosta in una delle panchine di pietra per mangiare quanto acquistato al mercato e ritorniamo verso Cagliari in tarda mattinata.

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I dolci sardi: icona di arte, cucina e bellezza e un ottimo souvenir!

Pranzo con i fenicotteri rosa vista mare

Arrivando a Cagliari ci fermeremo per prima cosa allo Stagno di Molentargius per vedere e fotografare la colonia dei fenicotteri che hanno eletto Cagliari come loro città adottiva.

Per vedere i fenicotteri potete entrare dentro il Parco dove potrete anche noleggiare una bici. Oppure parcheggiate la macchina sul lungomare del Poetto e avvicinatevi all’argine con una breve passeggiata, senza disturbare o spaventare gli animali. Uno dei posti più comodi è lungo il sentiero delle Saline a Quartu Sant’Elena. Lasciate la macchina nei dintorni di viale Colombo a Quartu e andate a piedi verso il sentiero a fotografare i vostri fenicotteri rosa.

Una volta soddisfatto il nostro istinto ornitologico proseguiamo passeggiando nella spiaggia del Poetto scattando la foto iconica della Sella del Diavolo.

Sella del Diavolo
Passeggiate al Poetto e fate la foto di rito alla Sella del Diavolo

Non dimenticate di commentare nostalgici di come fosse più bello il Poetto prima del ripascimento e gli aneddoti sui casotti.

Per la pausa pranzo potete scegliere lo street food tipico del Poetto con i caddozzoni di via Vulcano oppure un piatto di pesce in un uno degli eleganti chioschetti del Poetto con vista mare.

Pomeriggio in centro tra Karalis, Krly e Casteddu

Nel primo pomeriggio ci trasferiamo in città per vedere il centro storico.

Tappa intermedia prima del centro è la Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Parcheggiando in piazza dei centomila possiamo vedere la Basilica dal basso e per digerire gli spaghetti di bottarga e arselle potremmo salire fino alla cima e vedere il Golfo di Cagliari dall’alto.

Arrivati in centro potete parcheggiare in viale Carlo Felice, al porto oppure nel parcheggio custodito della stazione e cominciare l’itinerario dal bianco Palazzo Civico di Cagliari.

Ci prendiamo tutto il tempo necessario per visitare il centro storico secondo questo itinerario che puoi anche stampare.

L’itinerario è circolare e ti riporterà nello stesso luogo di partenza quindi potresti cominciarlo in qualunque punto intermedio. Noi abbiamo stabilito come punto di partenza il palazzo civico o piazza Jenne per la comodità di parcheggio e perchè al termine dell’itinerario ritornerai in uno dei distretti del gusto più importanti di Cagliari, proprio per l’ora di cena 🙂

Al Museo per vedere giganti, bronzetti nuragici e Dee Madri

Lungo il percorso incontrerai la Cittadella dei Musei nella quale sarebbe opportuno – se non obbligatorio – visitare almeno il Museo Archeologico Nazionale per vedere alcune delle cose più significative ed evocative della storia della Sardegna.

Incontrerai i famosi Giganti di Mont’e Prama, i bronzetti nuragici e le statuette della Dea Madre, ritrovamenti antichi di appena qualche millennio!

Se hai bisogno di sapere cosa troverai in ogni Museo di Cagliari leggi questo articolo di approfondimento.

Visitare Cagliari: aperitivo al tramonto nella città del sole

Durante la passeggiata attraverso il centro storico vedrai numerosi paesaggi dall’alto e potrai decidere dove goderti tramonto e aperitivo.

I nostri posti preferiti sono la Terrazza del Libarium e il Bastione di Saint Remy.

Dove dormire a Cagliari
Se le giornate sono molto lunghe e c’è ancora tempo puoi goderti un tramonto alternativo spostandoti al castello di San Michele.

Cenare nella città gastronomica del 2021

L’itinerario ci riporta nei quartieri di Marina e Stampace, alcuni tra i distretti del cibo più importanti di Cagliari. Scegli dove mangiare leggendo questo articolo e passeggiando tra le trattorie tipiche delle viuzze strette di Marina e i ristoranti raffinati di Stampace.

E non dimenticarti di sorridere, sei nella città nominata capitale gastronomica per il 2021 dal Gambero Rosso, qualcosa di buono troverai!

Per il dopocena vi consigliamo di perdervi ancora tra i borghetti del centro, tra le zone pedonali strapiene di gente a qualunque ora del giorno e della notte dove vi sembrerà di essere a Barcellona, oppure nel lungoporto dove farete un salto a Genova o a Malaga.

E adesso guardatevi questo video, per visualizzare cosa vi aspetta!

Come organizzare un viaggio a Cagliari e dintorni

Stai pensando ad un viaggio a Cagliari? Aiutati con la nostra Guida per viaggiatori curiosi.

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