Quando andare in Islanda per l’Aurora Boreale: istruzioni di viaggio

Con questo articolo, creato in un momento di grande nostalgia per il maestoso fenomeno delle Luci del Nord, vogliamo spiegarti quando andare in Islanda e come fare per vedere l’Aurora Boreale.

Istruzioni di viaggio per vedere l’Aurora Boreale in Islanda

Vedere l’Aurora Boreale ti cambia la vita. Se come noi siete sempre stati attratti dai fenomeni astrali e dai misteri del cosmo non potrete che rimanere senza parole e senza fiato dinanzi a questa magia smeralda. Sia per la bellezza che per il freddo, s’intende!

Abbandoniamo la magia per un attimo e mettiamo dei punti fermi e pratici.

Quando vedere l’Aurora Boreale in Islanda

Per vedere l’Aurora Boreale dovete andare in Islanda da settembre ad aprile (a volte, come in quest’ultimo anno, il 2022, si vede fin da metà agosto). Dovete quindi totalmente escludere i mesi estivi, in particolare il mese di giugno e anche luglio.

Le condizioni ottimali per vedere l’Aurora Boreale in Islanda

Ecco quali sono le tre condizioni che devono essere contemporaneamente presenti per vedere al meglio l’Aurora Boreale:

• cielo sgombro da nubi
• il buio della notte
• attività solare

Cielo pulito

Il cielo deve essere quindi pulito e terso, ed è una condizione che paradossalmente si ha maggiormente in inverno (ma non solo!).  Avete presente quei periodi in cui nevica? Non so se dove abitate voi capita, ma qui a Parma accade tutti gli anni. Ecco, spesso, dopo una bella nevicata, il cielo è pulitissimo e il sole concilia la tranquillità del manto nevoso. Questa è la prima condizione. Il cielo in Islanda, e non solo in Islanda, è più terso e pulito proprio nelle notti più fredde e gelide. Perciò le Aurore le vedrete in Islanda soprattutto in pieno inverno.

Buio buio buio, preferibilmente il buio

La seconda condizione è che deve esserci buio! Chiaramente per vedere un fenomeno luminoso è necessario che vi sia buio, altrimenti è come cercare di vedere le lucine dell’albero di Natale alla luce del mattino.

Perciò è necessario:

• andare in Islanda in un periodo in cui ci siano ore di buio. Cosa che, ad esempio, in giugno non accade per niente. A giugno piuttosto potrete osservare il sole di mezzanotte. Il sole nel mese di giugno non tramonta mai “seriamente” e non c’è mai buio;
• è preferibile che non ci sia nemmeno la luna;
• non ci deve essere inquinamento luminoso, sempre per lo stesso motivo. Perciò se lo scopo della vostra vacanza è fare scorpacciate di Aurore prenotate alloggi fuori città, avrete una minore probabilità di trovare lampioni accesi e luci che rovineranno il vostro ambìto spettacolo.

Queste sono istruzioni generali ma l’eccezione che conferma la regola vi sorprenderà e affascinerà ancora di più. Una delle aurore più belle che abbiamo avuto la fortuna di osservare era in corso durante un lunghissimo tramonto di metà settembre, vi erano quindi ancora luci del tramonto ma iniziavano a vedersi le prime lingue smeraldo dell’Aurora. In quella stessa serata vi era il plenilunio e anche la presenza della luna non ha peggiorato la visione dello splendore, l’ha anzi esa ancora più fantastica.

Considera il numero delle ore di buio

Chiaramente nei mesi di fine estate le ore di buio sono meno che in inverno. Considerate questo aspetto nella scelta di quando andare in Islanda per vedere l’Aurora Boreale.

Le ore di buio cominciano ad aumentare considerevolmente verso metà settembre quando, ogni giorno si iniziano a perdere 6 minuti di luce ogni giorno.

Unica cosa veramente certa è che non è possibile vedere l’aurora in piena estate da giugno a metà agosto. Magari il fenomeno accade ma non c’è mai davvero buio in estate e l’Aurora non risulterà quindi visibile. In estate concedetevi altre cose belle quali il sole di mezzanotte e poter visitare con comodità alcuni siti turistici alla luce della notte comodamente e in solitudine.

Meglio pernottare fuori città

Per preservare il buio è quindi necessario pernottare fuori città o almeno recarcisi facilmente se anche dormite in città. Non dovete avere luci artificiali, lampioni accecanti ma nemmeno montagne, palazzi alti. Cercatevi pianure aperte e godetevi lo spettacolo. Noi cerchiamo sempre di prenotare in fattorie sperdute, sia perché ci piace la sensazione che a volte ti regala l’Islanda, cioè sentirsi esclusivi abitanti del pianeta che per non perdere l’occasione di gioire in modo comodo e totalizzante dello spettacolo dell’Aurora.

Attività solare

E’ la terza fondamentale condizione necessaria per poter vedere l’Aurora.

Il fenomeno dell’Aurora è prodotto da protoni ed elettroni solari che arrivano nell’atmosfera terrestre. Ci deve essere attività solare, meglio ancora quelle grosse e scure macchie solari che si trasformano in esplosioni e che avvengono comunque con una certa frequenza. Per saperne di più sull’Aurora Boreale leggi il nostro articolo di approfondimento e non dimenticare di fare un salto al Museo Aurora Reykjavik, ne parliamo anche noi qui.

L’orario migliore per vedere l’Aurora

Potete vedere l’aurora a partire dal tramonto fino all’alba. L’orario statisticamente considerato migliore in assoluto è quello delle 21,30. Noi per primi abbiamo sempre notato una specie di culmine dello spettacolo intorno a quell’orario e fino all’una di notte. Sicuramente un’aurora al tramonto o all’alba è particolarmente colorata e spettacolare.

Nel caso in cui il fenomeno si manifesti a notte fonda ci sono degli alloggi e alberghi dove gli ospiti, a richiesta, vengono svegliati apposta per vedere l’aurora. Aiutatevi con le app, con le previsioni e con l’aiuto dei local per non perdere nessuno spettacolo del cosmo.

Altre informazioni utili per aumentare le chance di vedere l’Aurora Boreale in Islanda

• è più facile vederla nel nord e nell’ovest che nel resto del paese;
• munitevi delle apposite app che segnalano la probabilità di vedere l’aurora nel luogo dove vi trovare. Per capire come usarle segui il nostro tutorial;
• date attenzione alle previsioni meteo che riportano anche le previsioni dell’aurora;
• guardate verso nord. A volte può sembrare di non vedere l’Aurora e invece può essere nascosta, guardate bene in ogni direzione ma soprattutto verso nord, è la direzione dalla quale solitamente compare.