Nuraghe Majori: tra giganti nuragici e pipistrelli baby

nuraghe majori

Tra le cose da vedere vicino a Tempio Pausania c’è il Nuraghe Majori, strategico, ben conservato e abitato da minuscoli pipistrelli baby.

I nuraghe in Sardegna sono migliaia, cominciamo con questo

Non è campanilismo, lo giuro, ma secondo me i nuraghe sono tra i monumenti più belli del pianeta, se la giocano con le piramidi Maya e con le statue dell’Isola di Pasqua. E considerate che anche in Sardegna ci sono le piramidi e ci sono statue di giganti!

Se credete che stia esagerando provate a farvi il giro dei nuraghe meglio conservati e più imponenti di Sardegna e poi mi direte.

nuraghe majori
Tra le cose da fare in Gallura: visitare il Nuraghe Majori

Ci ho sempre convissuto con questi giganti di pietra di 3.500 anni fa, fin da piccola. Ma devi allontanarti dalle cose per poterle davvero apprezzare e ritornarci da straniera è stato esaltante.

La prima volta che l’ho fatto è stato proprio per il Nuraghe Majori.

Come si arriva al Nuraghe Majori

Il Nuraghe Majori si trova molto vicino alla cittadina di Tempio Pausania, a circa due Km, in località Conca Marina.

Per arrivare fino al nuraghe, dopo aver lasciato l’auto nel prcheggio, vi è da fare un comodo tratto a piedi, in mezzo al bosco.

nuraghe majori
Lo sapevate che se date fuoco ad un foglio di giornale dentro ad un Nuraghe il fuoco tende a salire? I nuragici lo sapevano e sfruttavano il tiraggio del cono per comunicare con i nuraghe circostanti

Noi lasciammo la strada principale che già stava piovendo e questa pioggia ci avrebbe accompagnato per tutta la visita.

Fu una pioggia gradita perché, oltre a farci compagnia, visto che non c’era anima viva, fu proprio lei a dare la sveglia alla natura, quella mattina.

Infatti, senza aumentare la scomodità, ma solo la cautela, dovuta al fatto che il terreno fosse un po’ più scivoloso, la pioggia sembrava risvegliare dalla terra il ricordo della storia, insieme ai colori vivaci del bosco, che emergevano dalla rugiada e i profumi, sprigionati da quel tocco di fine inverno.

Il biglietto per visitare il Nuraghe Majori

Appena dentro il sito si trova la biglietteria dove comprare il biglietto per visitare il Nuraghe e anche dei servizi igienici.

Balares è il nome della società di servizi turistici che gestisce questo sito e ha fatto un ottimo lavoro creando attorno a questo nuraghe un vero e proprio brand. Nella loro gestione si evince quell’impronta amorevole che guida chi conosce a fondo le proprie radici.

La società si finanzia inoltre unicamente con il ricavato dalla vendita dei biglietti – che tra l’altro sono davvero simbolici. L’ingresso costa a persona 2,5€ per i gruppi, 3€ intero 3,5€ con la visita guidata che dura almeno 45 minuti.

Cosa vedere al Nuraghe Majori

Il nuraghe è tenuto benissimo ed è perfettamente immerso nella natura circostante.

tempio pausania
Attorno al nuraghe vi è un percorso naturalistico con diversi cartelli esplicativi

Con il nostro biglietto in mano entriamo nel sito e ci inoltriamo per prima cosa nel percorso boschivo che costeggia il nuraghe.

Il sentiero naturalistico è arricchito da cartelli esplicativi e informazioni botaniche e da scorci decisamente “instagrammabili”.

scorci nuraghe
Scorci del Nuraghe Majori

Salendo nella parte superiore del nuraghe Majori si può scorgere un gran bel panorama e capiamo di essere sopra una collinetta, di circa 500 metri d’altezza.

Infatti il nuraghe Majori, che significa maggiore, principale, doveva essere il più importante tra i nuraghe della zona. Sicuramente posto strategicamente in un’altura per comunicare con i numerosi altri nuraghe che si possono intravedere dalla terrazza superiore.

La nursery dei pipistrelli del Nuraghe Majori

Insieme al biglietto ci è stata fornita una torcia elettrica per osservare la stanza dove nascono e dormono i pipistrelli.

Si, perchè il nuraghe per quanto possa apparire solo e disabitato è in realtà affollato di simpatiche creature.

tempio
Salite sulla terrazza per scoprire come comunicavano tra di loro i vari nuraghe

Non sono pipistrelli qualunque, sono minuscoli, tutto ali, e li puoi vedere sonnecchiare a gruppettini a testa in giù o girare in cerchio se infastiditi dalla luce delle torce.

Sono i veri padroni del nuraghe e convivono con le guide e con i turisti nel reciproco rispetto.

Il bookshop del Nuraghe Majori

Abbiamo finito la visita continuando ad assorbire tutte le conoscenze della guida nel chiosco biglietteria, dove si può fare un ottimo shopping di libri tematici, di prodotti artigianali, sfiziosissimi gioielli fatti a mano e soprattutto delle magliette con il disegno dei piccoli abitanti del Nuraghe Majori.

Cosa fare e vedere in Gallura

Oltre al Nuraghe Majori ci sono tante altre cose da fare e vedere in Gallura, prosegui la lettura per visitare il Museo dell’Accabbadora oppure il Museo del Sughero.

Condividi sui social:

Lascia un commento

Altri utenti interessati all’argomento hanno letto questi articoli

la Sartiglia di Oristano

La Sartiglia di Oristano

La Sartiglia di Oristano è una giostra equestre, una tradizione che ha circa 500 anni ed ancora oggi viene organizzata la domenica e il martedì