Proseguiamo con le indicazioni per conoscere l’isola di Sant’Antioco, in quest’articolo percorriamo un itinerario circolare alla ricerca delle spiagge più belle dell’isola nell’isola della penisola. Abbiamo già parlato di come visitare il centro storico della cittadina e di tutte le fantastiche attrazioni. Ma non finisce qui. Visitiamo adesso l’altra faccia dell’isola, quella naturalistica.
Sommario
Cosa vedere a Sant’Antioco: il lato naturalistico dell’isola
Il nostro consiglio è fare tutto il giro dell’isolotto alla ricerca di scorci veramente selvaggi. Il territorio collinare regala vedute sconfinate sul mare e potrete scegliere le spiagge che vi trasmettono più entusiasmo.
Come visitare l’isola di Sant’Antioco: il nostro itinerario
Per prima cosa attraverserai il ponte sospeso che collega la “terraferma” all’isola di Sant’Antioco. Da una parte lo stagno, dall’altra il mare. Subito dopo ecco il ponte romano e partiamo per questo itinerario alla ricerca delle spiaggie più belle.
Itinerario alla ricerca delle spiagge più belle di Sant’Antioco
In senso orario, dopo il ponte romano elenchiamo i punti di interesse dove potrai soffermarti per fare delle foto, un bagno o un’escursione. Ti consigliamo di mettere queste indicazioni su google maps e percorrere questo periplo via terra, tappa per tappa, godendo dei colori e dei profumi di questo pezzo di Sardegna.
- Is Pruinis, con una curiosa veduta sugli stagni, potrai avvistare i fenicotteri facilmente;
- La spiaggia di Portixeddu;
- Maladroxia: una delle spiagge più belle e famose;
- Coacuaddus;
- Turri;
- Torre Canai;
- Capo Sperone;
- Se avete una barca o una buona vista un po’ più a largo sono visibili alcuni isolotti. Un piccolo arcipelago formato dagli isolotti della Vacca, il Vitello e il Toro, prima esisteva anche il Pastore che stato distrutto da un’esercitazione militare. Sono isolotti/scogli di grande interesse naturalistico perché si riproducono diverse specie di uccelli, l’isola del Toro è il punto più a sud della Sardegna.
- Cala Sapone;
- Cala Signora;
- In questo tratto incontrerai varie aree archeologiche: alcune già scavate e organizzate e altre ancora da recuperare e valorizzare. Tra i più importanti siti nuragici non perdetevi la fonte sacra di Funtana Cannai, il Nuraghe Feminedda, la Tomba dei Giganti di Su Niu ‘e su Crobu, e il complesso nuragico di Grutti ‘e Acqua;
- Cala Grotta;
- Cala Lunga;
- Spiaggia Grande;
- Il famoso e bellissimo faro Mangiabarche;
- Le saline di Calasetta;
- Il borgo di Calasetta.
Le spiagge più belle di Sant’Antioco
Tra le più belle in assoluto non perdetevi Maladroxia, colori e trasparenze assicurate ma molto affollata, cercate di andare la mattina presto per godere dei suoi regali per l’anima. Notevoli sono anche Portixeddu e Coacuaddus (che significa coda di cavallo).
Proseguiamo il viaggio per Carloforte e Calasetta
Una volta percorso questo itinerario prosegui con Calasetta oppure prendi il traghetto e fai un salto a Carloforte. Segui le nostre ispirazioni per proseguire il tuo bel viaggio. Se ancora non hai visitato il centro storico di Sant’Antioco questo articolo fa per te.