A San Sperate, in provincia di Cagliari, c’è il giardino sonoro.
Il laboratorio museo all’aperto dedicato all’artista Pinuccio Sciola dove ci sono pietre che danzano e pietre che cantano.
Sommario
- Il giardino sonoro di San Sperate
- Storia di Pinuccio e Pietrino
- Lo scultore che fece cantare le pietre
- La visita guidata al Giardino Sonoro di San Sperate
- Le opere esposte al Giardino Sonoro di San Sperate
- Dove si trovano le opere di Pinuccio Sciola
- Pinuccio Sciola e il muralismo in Sardegna
- Come organizzare un viaggio a Cagliari e dintorni
Il giardino sonoro di San Sperate
Pinuccio Sciola era un contadino di San Sperate, che nel tempo libero scolpiva le pietre.
Fin da bambino Pinuccio, che non era mai andato a scuola, dopo che il lavoro nei campi era ormai terminato, con uno scalpellino, tirava fuori le sue parole dalle pietre.
La sua opera prima si chiama Pietrino, e rappresenta un bambino di umili origini, con un bel vestito elegante e un portamento fiero. Forse un’opera profetica? Il suo alter ego?
Storia di Pinuccio e Pietrino
Gli amici del paese lo credevano talentuoso. E nel 1959 venendo a sapere che i famosissimi Grandi Magazzini della Rinascente di Cagliari avevano indetto un concorso artistico, decidono di rubare Pietrino e iscriverlo con Pinuccio a quel concorso.
Così Pinuccio e Pietrino vincono e Pinuccio raggiunge Pietrino a Cagliari. Nella grande città dove non era mai stato, anche se San Sperate si trova a soli 20 km da Cagliari!
Da quel momento Pinuccio comincia a studiare, vince una borsa di studio per il liceo artistico di Cagliari, proseguirà poi gli studi a Firenze, Roma, Salisburgo e diventerà un grande artista internazionale.
Lo scultore che fece cantare le pietre
Un artista che realizza uno degli incantesimi più incredibili, farci sentire la voce dell’acqua (il suono delle pietre di calcare) e la voce del fuoco (il suono delle pietre di basalto).
Pinuccio Sciola ha creato una tecnica per segnare le pietre e per aiutarle a far uscire fuori quella loro voce profonda e ancestrale.
Perchè in un mondo antico, dove tutto è pietra, dalle abitazioni, alla scrittura, diventa ragionevole che anche la musica e la danza vengano espresse dalla pietra, materiale dove scorre robusto sangue nuragico.
La visita guidata al Giardino Sonoro di San Sperate
La visita al museo si effettua a gruppi con la guida, in genere non serve la prenotazione.
Le guide del museo dopo una esaustiva introduzione spiegano come suonare le pietre, dopo lo potremo fare anche da soli, delicatamente!
Le guide spiegano anche come sentire le pietre.
Si può scegliere di sentire il suono solo con le orecchie, con il tatto o con tutto l’animo. A noi non bastava sentire con le orecchie e abbiamo finito per abbracciare le opere e riempirci dalle loro vibrazioni! Una volta avvertito il canto delle pietre sarà difficile staccarvi!
Al termine della visita guidata ci si può trattenere ancora per continuare a suonare o sentire.
Le opere esposte al Giardino Sonoro di San Sperate
Al Giardino Sonoro di San Sperate troverete esposte numerose e originali opere. Tra le quali:
- Pietre sonore di basalto e calcare con tonalità e vibrazioni differenti, che sembreranno veri e propri strumenti musicali megalitici;
- Pietre che danzano, che al passaggio delle mani creano una sensazione di plasticità nei movimenti della pietra, una delle cose più immobili dell’Universo;
- I semi della vita, tra le opere per cui Sciola è divenuto famoso nel panorama artistico mondiale. Si trovano in tante parti del mondo, ad esempio nella Basilica di San Francesco ad Assisi;
- Vele di pietra che sembrano vibrare e muoversi al passaggio del maestrale nella piana del museo all’aperto;
- Ci sono sedie e divani di pietra dove posarsi a pensare quanto l’arte sia in grado di nutrirci l’anima;
- e tantissime altre opere che vi sorprenderanno.
Il museo si trova all’interno di un frutteto e sotto il sole estivo gustarsi una arancia seduti nel divano di pietra di Pinuccio, con una arcaica colonna sonora come sottofondo, è proprio un’esperienza unica.
Dove si trovano le opere di Pinuccio Sciola
Pinuccio Sciola è un grande artista e le sue opere sono esposte in tante parti del mondo.
In Italia oltre Assisi anche a Milano, Venezia, Bologna e ovviamente a Cagliari e San Sperate.
Di recente ho scoperto che vi sono pietre sonore e semi della vita anche a Parma, vicino a casa nostra, nella Certosa di Stendhal.
Alla città della musica di Roma, location decisamente adatta per una struttura sonora, vi è una gigantesca opera richiesta da Renzo Piano.
Le pietre sonore sono state e vengono utilizzate da musicisti internazionali durante i concerti, i quali traggono ispirazione dai suoni antichi che esprimono questi strumenti musicali megalitici.
Pinuccio Sciola e il muralismo in Sardegna
Pinuccio Sciola, morto pochi anni fa, è stato anche uno dei fondatori del muralismo in Sardegna. Specie nel suo splendido paese natale di San Sperate.
Dopo aver nutrito l’anima nel giardino sonoro continuate a coccolarvi, assaporando una pesca per le quali San Sperate è famoso e passeggiando tra i murales della non a casa nominata “città museo”, candidata Capitale Italiana della Cultura 2022.
Come organizzare un viaggio a Cagliari e dintorni
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