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Monteisola: cosa vedere e come arrivare
È curiosa Monteisola, l’isola lacustre più alta d’Europa, una montagna dalla forma perfetta, ferma immobile in mezzo al lago di Iseo.
Un monte altissimo, ma non di 4.000 metri di altitudine come indica un certo cartello che puoi leggere poco dopo l’arrivo in traghetto e che inganna non pochi turisti che si illudono di queste incredibili altitudini.
Quel cartello indica solo la lunghezza della strada in salita che dovrà percorrere chi vuole arrivare fino al Santuario, un must tra le cose da vedere a Monteisola.

Il Santuario della Madonna della Ceriola: come si raggiunge
Sul cucuzzolo del monte si trova infatti il Santuario della Madonna della Ceriola, raggiungibile tramite un minibus che si prende nella strada principale, la fermata è a destra dopo che si sbarca dal traghetto.
In dieci minuti si arriva su, poi si percorre la stradina in salita per altri dieci minuti. Il panorama merita lo sforzo, godetevi la passeggiata. Al ritorno in discesa sarà ancora più bello perdersi nei bellissimi mini borghetti dei vari paesini.
Per arrivare a MonteIsola bisogna prendere un battello, ne partono di continuo, da diverse località del Lago di Iseo, prendete quello più comodo secondo la vostra posizione, aiutandovi con il bellissimo sito ufficiale di MonteIsola.

L’isola lacustre più alta d’Europa
Eppure MonteIsola non sembrava così interessante: durante la breve traversata la osservavo e vedevo solo una montagna boscosa e verdissima, con in capo una Chiesa bianca.
La stessa idea l’ho avuta osservando MonteIsola la notte, quando il nero del monte si confonde con il nero della notte e le stelle si confondono con qualche macchietta di lucine notturne.

Le specialità di MonteIsola
Durante la visita invece scoprirai che quel bosco che vedevi da lontano, in un verde indistinto, sono in realtà coltivazioni di viti utili per produrre un vino unico al mondo, che viene lasciato a riposare negli abissi del Lago di Iseo a 40 metri di profondità, dove può godere di temperatura e pressione costanti e del buio totale delle profondità del lago.
Continuando la passeggiata si incontra qualche uliveto. Le condizioni climatiche che si trovano sul Lago di Iseo sono favorevoli anche per la produzione di olio davvero delizioso.

La montagna è un brulicare di paesini nascosti tra gli alberi, alcuni davvero infinitesimali, anche se hanno tutto ciò che occorre.
A MonteIsola è tutto nascosto, non vedi i paesini e non vedi gli abitanti, che sono pochi e silenziosi. Si occupano soprattutto di turismo e poi di reti. Hanno cominciato con il fare le reti da pesca secoli fa e hanno proseguito con il fare le reti per gli sport e ora anche per i turisti, con i loro souvenir di reti, bracciali e borsette. Passeggiando nel lungolago si incontrano facilmente laboratori di questi artigiani.

Gli abitanti di MonteIsola
Non so perché gli abitanti non si vedono, tutti hanno le sembianze di turisti, forse i locali sono così rilassati che si confondono facilmente. Certo è un posto che ispira pace. Eppure i locali sono presenti perché tutta l’isola è imbandita di fiocchi blu, simbolo di fortuna per gli abitanti e segno dei festeggiamenti per San Rocco.

Il piccolo “MondoIsola” è costituito comunque da poche famiglie, pare che i cognomi siano così pochi che ciascuno di essi sia diventato sinonimo di un mestiere, così tutti i pescatori hanno finito per avere lo stesso cognome, così i marinai e i cordai e anche i medici e tutti gli altri. Pare che durante delle vecchie elezioni entrambi i candidati avessero lo stesso cognome: chissà che pasticcio in quella famiglia!

Come visitare l’isola
L’isola sembra piccola ma non lo è. Per fare il giro del periplo a piedi ci vogliono circa due ore e mezza o in bici la metà del tempo. Noi abbiamo girato la montagna sia con i minibus turistici, che prendendo gli autobus dei locali, per poter vedere un po’ tutti i paesini.

te ne sei accorto sì, che parti per scalare le montagne e poi ti fermi al primo ristorante e non ci pensi più
Brunori Sas
Anche noi abbiamo cominciato a fare a piedi il periplo, peròha attratto la nostra attenzione un ristorante di pesce di lago con una bellissima terrazza panoramica.
Considerato che c’era troppo caldo per proseguire abbiamo deciso di fare sosta per pranzo e in questo modo di celebrare le primizie di questa fantastica terra lacustre ed ecco che abbiamo scoperto dove si erano nascosti tutti gli abitanti dell’isola!

Questo articolo ha 2 commenti
Davvero un posto pittoresco!
Sì, hai ragione, pittoresco per tutte le sue caratteristiche uniche. A breve ci sarà un’altra installazione sul lago di Iseo quindi è un posto dove andare a curiosare, appena si potrà!