Sommario
- Tour dell’ Umbria on the road
- Le cose più curiose da fare e vedere in Umbria
- 1 – Assistere ad uno spettacolo nel teatro più piccolo del mondo
- 2 – Prendere la patente da matto a Gubbio
- 3 – Dipingere le uova al Museo dell’Ovo Pinto
- 4 – Visitare la Scarzuola
- 5 – Visitare il primo negozio di Luisa Spagnoli a Perugia
- 6 – Visitare nella bellissima Orvieto l’allevamento sotterraneo di piccioni
- 7 – Cercare i vicoli “baciafemmine”
- 8 – Cercare le porte dei morti per tutta l’Italia centrale
- 9 – Fare un viaggio al centro dell’Italia e arrivare a Narnia
- 10 – Dormire in posti insoliti
- 11 – Andare in bici sulla scalinata del Duomo di Spoleto come farebbe Don Matteo
- 12 – Mangiare piatti tipici umbri e cose insolite
- 13 – Andare al Museo del somaro a Gualdo Tadino
- 14 – Studiare gli affreschi dipinti dalla natura
- 15 – Bere le acque prodigiose di Nocera Umbra
- 16 – Respirare a Campo del Sole
- 17 – Osservare Nocera dalla Pian delle stelle
- 18 – Ubriacarsi dentro un carapace di una tartaruga gigante
- 19 – L’ infiorata di Spello
- 20 – Mangiare sugli alberi a Todi
- 21 – Vedere Rasiglia il paese del miracolo e delle acque
- 22 – Cercare il clone del cipresso di San Francesco all’Abbazia di Santa Croce in Sassovivo
- 23 – Raccontare le storie agli alberi
- 24 – Bussare al tugurio di San Francesco
- 25 – Non calpestare le lenticchie a Castelluccio
Tour dell’ Umbria on the road
Pronti a partire per un tour delle cittadine e dei borghi più interessanti dell’Umbria attraverso le cose più curiose da fare e vedere in questa fantastica – nel vero senso della parola – regione italiana?
Le cose più curiose da fare e vedere in Umbria
Ecco l’elenco delle cose più curiose da fare in Umbria
1 – Assistere ad uno spettacolo nel teatro più piccolo del mondo
Il più piccolo teatro del mondo si trova a Monte Castello di Vibio. Un bellissimo borgo che ospita questo perfetto e prezioso teatro in miniatura inaugurato nel 1808.
Si chiama Teatro della Concordia, nome evocativo riferito alla “concordia tra i popoli”, un valore che si faceva spazio in Europa nel periodo storico post rivoluzione francese.
Ed è proprio in quegli anni che nove famiglie illustri decisero di creare un teatro a misura del loro paese, dove far nascere e crescere nuovi stimoli culturali.
Informatevi sulle visite guidate, gestite dalla efficente associazione che se ne occupa, attraverso il loro sito internet. Fermatevi a guardare il libro dei visitatori e ci troverete piacevoli sorprese.
La civiltà non si misura a metri quadri e cubatura
Teatro Piccolo di Monte Castello di Vibio
2 – Prendere la patente da matto a Gubbio
Se Gubbio è detta la città dei matti un motivo ci sarà!
Leggi l’articolo che abbiamo scritto sulle tante cose curiose da fare a Gubbio, sono un’infinità, e abbiamo costruito un itinerario che le percorre tutte.
3 – Dipingere le uova al Museo dell’Ovo Pinto
Un museo originale e spassoso dove troverete uova dipinte in modi creativi ed ingegnosi. Noi ci siamo divertiti molto ad osservare tutti gli stili e le tematiche affrontate nello spazio di un guscio d’uovo. Non vengono utilizzati solo uova di gallina, per le quali il paese di Civitella del Lago è famoso ma anche uova di molte specie animali.
4 – Visitare la Scarzuola
Realizzata nel luogo dove San Francesco si riposò in una capannuccia fatta con una pianta palustre detta scarza. Qui è stata costruita sul tufo una sorta di “città ideale” ricca di simboli pieni di significato. Fateveli spiegare dall’attuale eccentrico proprietario in una visita guidata che dovete prenotare via email all’indirizzo info@lascarzuola.com. Attenzione perchè per arrivarci bisogna percorrere una lunga strada bianca.
5 – Visitare il primo negozio di Luisa Spagnoli a Perugia
Si tratta del primo negozio fondato dalla famosa imprenditrice perugina Luisa Spagnoli, l’inventrice dei baci e delle caramelle rossana. Un luogo di pellegrinaggio per chi ama le storie belle e coraggiose delle aziende italiane. Ma questa è solo la prima delle nemerose cose curiose che ci sono da fare e vedere a Perugia.
6 – Visitare nella bellissima Orvieto l’allevamento sotterraneo di piccioni
E’ strano che degli uccelli vengano allevati dove in genere gli esseri viventi strisciano. Eppure ad Orvieto, in varie epoche storiche, fu necessario dedicarsi all’allevamento di piccioni sottoterra.
Rappresentava l’unico modo che le popolazioni locali avevano per sopravvivere agli assedi nemici, che durarono anche diversi anni di seguito. Altro che lockdown!
Questo ha portato al loro piatto tipico, il piccione o la colomba.
7 – Cercare i vicoli “baciafemmine”
Cercate per tutta l’Umbria questi vicoli se volete un incontro ravvicinato. Il più stretto al mondo si trova a Città della Pieve e pare che sia stato originato da una lite condominiale!
8 – Cercare le porte dei morti per tutta l’Italia centrale
Un retaggio degli etruschi che usavano avere una porta per i vivi e una porta, più alta rispetto al livello sella strada e più stretta, per far passare i morti, in orizzontale! Verificate da quale porta vi fanno entrare i proprietari del vostro b&b!
9 – Fare un viaggio al centro dell’Italia e arrivare a Narnia
Fare un viaggio al centro geografico dell’Italia, visitare il mondo sotterraneo di Narnia e partecipare ad un processo dell’inquisizione. Benvenuti a Narni!
10 – Dormire in posti insoliti
Ad esempio sotto un affresco del cinquecento oppure in un albergo con l’arredamento fatto di cioccolato o ancora passeggiare su una tastiera di pianoforte gigante in un albergo in stile jazz.
Sono numerosi i posti insoliti dove dormire in Umbria, grazie al connubio tra spiritualità, arte, cultura, intraprendenza e follia!
11 – Andare in bici sulla scalinata del Duomo di Spoleto come farebbe Don Matteo
La bellissima città di Spoleto non ha bisogno di grandi presentazioni. E’ una tappa imperdibile dell’Umbria.
12 – Mangiare piatti tipici umbri e cose insolite
Come le palle del mulo, e gli altri norcini, il piccione e i famosi tartufi bianchi e neri dell’Umbria, passando per la crescia cotta su piatti di ceramica.
13 – Andare al Museo del somaro a Gualdo Tadino
Un museo molto interessante incentrato sulla figura del somaro e dei “somari”. Da sempre simbolo dell’ignoranza, ma anche del bastian contrario, della cocciutaggine e della non sottomissione.
Consiste in una raccolta di opere e riproduzioni che cavalcano questo tema e arricchito dal contributo della creatività di artisti molto importanti e persone comuni.
14 – Studiare gli affreschi dipinti dalla natura
Mi piace giocare a riconoscere i paesaggi dentro i quadri del perugino e dei suoi contemporanei. Vedere poi come è cambiata la campagna e accorgersi che invece è sempre uguale.
L’amore di quei pittori per la loro terra è lampante se si osservano con attenzione i loro quadri. Dietro ogni scena in primo piano veniva sempre riprodotta la loro città Natale e così, passeggiando per le campagne umbre, ti sembrerà di stare dentro un quadro. Questa sensazione la abbiamo avuta in particolare a Città della Pieve.
15 – Bere le acque prodigiose di Nocera Umbra
Girando per Nocera Umbra si trovano numerose fontane e targhe che ricordano le proprietà salutari e prodigiose delle acque che vi sgorgano. Siamo in uno dei distretti più importanti per l’acqua minerale in Italia.
16 – Respirare a Campo del Sole
E’ un museo all’aperto, affacciato sul Lago Trasimeno, e costituito da 27 colonne interpretate da altrettanti artisti. E’ molto suggestivo passeggiare tra queste colonne respirando la buona aria del lago.
17 – Osservare Nocera dalla Pian delle stelle
Con Pian delle Stelle si intende una cresceria ma sopratutto un piccolo altipiano polmone di Nocera Umbra.
Potrete fare tante cose al Pian delle Stelle, una fra tutte, come dice il nome guardare le stelle. Si trova sopra la città di Nocera Umbra ed è il posto dove vanno i locali per respirare e prendere il fresco nelle giornate di caldo estivo, è possibile fare i picnic sul prato, oppure mangiare nella cresceria di fronte che ha lo stesso nome. Noi ci siamo andati anche a vedere l’alba!
18 – Ubriacarsi dentro un carapace di una tartaruga gigante
Prima di questo viaggio non conoscevamo i vini umbri. E’ stata una piacevole scoperta grazie ai giri delle cantine più importanti delle zone del sagrantino e del trasimento. Una delle cantine più importanti è allestita dentro una meraviglia tra le vigne realizzata dall’artista Arnaldo Pomodoro.
19 – L’ infiorata di Spello
Non avrete bisogno di aspettare questa importante manifestazione cittadina per vedere la città ricoperta di fiori. Girate per i vicoli e portatevi appresso il profumo dei fiori.
20 – Mangiare sugli alberi a Todi
Durante il nostro girovagare per l’Umbria abbiamo scoperto l’intraprendente azienda agricola Poggio Brico, nelle campagne di Todi, dove è possibile pranzare o cenare in una terrazza panoramica sopra un bosco di noci, a 5 metri di altezza.
Un’esperienza sensoriale indimenticabile e totalmente immersiva nella natura, durante la quale degustare ben 10 assaggi preparati con i loro più celebri prodotti biologici.
Per informazioni, prenotazioni e per conoscere tutti gli altri eventi potete consultare il loro sito internet.
21 – Vedere Rasiglia il paese del miracolo e delle acque
Il miracolo è quello degli abitanti di questo borghetto pieno di ruscelli, che, dopo la distruzione lasciata dal terremo del 1997, e tanti anni vissuti nei container, hanno ristrutturato questo borgo rendendolo bellissimo e gradevole.
Se avrete la fortuna di passarci qualche ora vedrete che è ormai diventata una nuova destinazione turistica, molto gettonata.
Girando per la cittadine vedrete ruscelletti, mulini, lavatoi e quanto era necessario per alimentare le sue fiorenti attività artigianali di un tempo.
22 – Cercare il clone del cipresso di San Francesco all’Abbazia di Santa Croce in Sassovivo
Bellissima Abbazia, solo la visita al chiostro vale il viaggio. Dopo aver visitato gli interni, la Chiesetta, la laggia, il giardino interno, la cripta e aver osservato il panorama sulla campagna umbra cercate nel giardino eterno il cipresso (clonato) di San Francesco.
23 – Raccontare le storie agli alberi
Passeggiavamo in mezzo al bosco e abbiamo trovato un libro di pietra. Il fatto che eravamo reduci da un giro per cantine può aiutare a risolvere il mistero? Non ne abbiamo ancora capito lo scopo, ma troviamo sia davvero romantica ed evocativa l’idea di avere gli alberi come ascoltatori di storie.
24 – Bussare al tugurio di San Francesco
Il tugurio di San Francesco e le altre cose curiose da fare sulla via del santo, come stendersi sul prato e guardare le stelle insieme a lui, perdersi nel quartiere dove è nato e tante altre cose caratterizzato da affetto tenerezza e spiritualità verso questa figura.
25 – Non calpestare le lenticchie a Castelluccio
Da metà giugno comincia la fioritura di castelluccio, che, settimana dopo settimana, si rinnova di colori sempre nuovi e vivi. Imperdibile, ma non andateci nel fine settimana!
Voi conoscete altre cose curiose dell’Umbria? Me le raccontate nei commenti così ci vado la prossima volta!
Questo articolo ha 4 commenti
Ci fate sempre innamorare dei posti che visitate 😍
Grazie! E’ la voglia di sorprendersi continuamente e la gioia della condivisione!
Fantastici 😍😍
Ehi ma grazie!!!! Ci siamo divertiti molto a fare tutte queste cose curiose e anche a raccontarle. Se ti interessa l’Umbria trovi qui una guida gratuita. Se ti fa piacere puoi iscriverti alla newsletter, inviamo solo una volta al mese una guida di viaggio per una destinazione diversa. Ciao da Babaviaggia