Continuiamo il nostro itinerario per individuare cosa vedere a Reykjavik. Siamo arrivati alla visita del terzo quartiere del centro storico. Il quartiere della via Laugavegur, quello famoso in particolare per lo shopping.
Sommario
Il quartiere Laugavegur
È un quartiere dove ci si deve perdere tra i suoi vicoli e negozietti, avendo come rotta alcune vie e come faro la grande Chiesa luterana.
Segnati questi punti di riferimento:
- La via Laugavegur, la strada dello shopping;
- Skolavordustigur, con artisti di strada, musica e danze;
- La strada arcobaleno, quella in salita, che devi percorrere per arrivare alla Chiesa, e ammirarla in tutta la sua bellezza;
- La strada con la campana infinita disegnata per terra e i suoi murales tra i vari localini dove si fa musica a tutte le ore.
Cosa vedere a Reykjavik: la grande Chiesa
Ma soprattutto il must del quartiere è la Hallgrimskirkja: la grande Chiesa che si vede fino a 20 km di distanza. La cosa migliore e salire il tetto in ascensore e vederla anche dentro dove troverai nel posto d’onore l’enorme organo che ha 5200 canne! E’ enorme e sembra un’entità a parte. Guarda nel portone se fanno concerti potrai vedere l’organo all’opera!
Questa non è solo una Chiesa, ti troverai di fronte alla più grande opera architettonica islandese, il riconoscimento della grandezza della natura in una grande opera realizzata con il famoso stile basaltico naturale con il quale l’architetto non si inventa niente ma copia semplicemente dalla natura, la migliore creativa.
Come visitare la Hallgrimskirkja
La Chiesa si può visitare gratuitamente tutti i giorni dal mattino alla sera mentre vi sono orari più rigidi per salire sul campanile ed è a pagamento. La Chiesa è soprattutto bella fuori, perché la sua elevazione verso l’alto la fa apparire simile ad un razzo, il suo colore grigio grezzo però la riporta sulla terra. La notte viene illuminata e vi è in corso un’opera di abbellimento che dovrebbe farle assumere un’aurea di soprannaturalità. Gli interni sono essenziali e spogli, come richiesto dalla religione luterana che richiede il minimalismo per le sue anime che nell’essenzialità possono così concentrarsi meglio sulle sacre scritture.
Furi dalla chiesa troverete la statua di colui il quale si crede abbia scoperto l’America nell’anno 1000. Si tratta di Leif Eriksson che per la precisione avrebbe scoperto l’America del Nord. Mentre suo padre Erik il Rosso fu il primo uomo a mettere piede in America, prima di Colombo quindi. Nel 980 arrivò in Groenlandia, che era in effetti molto vicina al punto dal quale era partito.
Cosa vedere a Reykjavik in un giorno
Abbiamo così concluso l’itinerario necessaro per capire cosa vedere a Reykjavik in un giorno. L’itinerario che è cominciato dal quartiere della vecchia Reykjavik per spostarsi al vecchio porto e al quartiere dello shopping e della Chiesa Luterana.
Prosegui in questa lettura per sapere come visitare Reykjavik in due giorni o in tre giorni.