Vi state preparando a vedere l’Aurora Boreale in Islanda ma, giustamente, volete capire che cos’è? Eccovi qualche risposta, più o meno tecnica.
È uno dei fenomeni naturali più affascinanti da vedere e siamo fortunati perchè nel nord Europa e in Islanda è a portata di mano. Si presenta in vari modi, c’è chi la descrive come un sipario di smeraldo o un vento cosmico. Noi preferiamo raccontarla come arcobaleni notturni perché non è solo verde, ma anche rossa, bianca, rosa. Ciò dipende dalla natura del vento solare. Ma, torniamo al punto, che cos’è l’aurora boreale e come la si può vedere in islanda?
Sommario
- Che cos’è l’Aurora Boreale?
- Cosa si vede durante un’Aurora boreale
- Cosa si sente durante un’Aurora Boreale
- La prima aurora non si scorda mai
- Tutto cominciò con una notifica al cellulare
- Aurora is coming
- Congelamento is coming
- Viaggiate in Islanda per vedere l’Aurora e per vedere l’Islanda
- Quando andare in Islanda per vedere l’Aurora Boreale
Che cos’è l’Aurora Boreale?
È vento solare, consiste in protoni ed elettroni emessi dal sole che rimbalzano nell’atmosfera terrestre “accendendo” fotoni di luce.
Avete presente quelle simpatiche macchie solari rosso scuro che si vedono in certe immagini del sole? Quelle rappresentano esplosioni solari che vengono sparate nel cosmo, proprio dove galleggia il nostro sistema solare. Queste particelle, intrappolate nel proprio campo magnetico, arriva anche sulla nostra casa terrestre dove si scontra con l’atmosfera, e viene attratto proprio dal magnetismo dei poli. Qui i protoni e gli elettroni sbattono nell’atmosfera accendendosi ed emettendo fotoni che sono appunto quelle particelle di luce verde che vediamo noi formichine sulla terra. È per il magnetismo dei poli che le aurore si vedono solo nelle cosiddette aureole polari (quindi esistono anche le aurore australi). Chiaramente le aurore saranno più intense quanto maggiore è l’attività solare.
Queste cose le abbiamo imparate al Museo Aurora Reykjavik, se vuoi saperne di più e decidere se questo museo fa per te leggi il nostro articolo.
Cosa si vede durante un’Aurora boreale
Si vede la notte che si trasforma in un arcobaleno di colori, nastri e serpenti verdi, un prato smeraldo e scintillante, delle lingue di vento cosmico che si muovono e danzano. Le aurore non sono statiche, ma dinamiche, cambiano continuamente e molto velocemente. Ti sembrerà di osservare il colore e la forma del vento, ecco che cos’è l’Aurora Boreale in Islanda.
Potrai vedere diversi colori, i quali dipendono dalla composizione del gas dell’atmosfera.
I colori più frequenti sono:
- il verde è determinato dall’ossigeno;
- il rosso dall’ossigeno molecolare;
- e si combinano con molti altri elementi con il risultato di creare un arcobaleno incredibile di colori.
Cosa si sente durante un’Aurora Boreale
State in silenzio assoluto, pare che l’aurora parli, faccia un sottile rumore. Cercate di essere da soli, in sua compagnia. Potrete sentire un leggero brusio. Qualcuno dice che sembra la voce delle balene, per altri sembra il brusio della caduta di un meteorite o un cinguettio.
La prima aurora non si scorda mai
Ed ecco il racconto della nostra prima aurora boreale in Islanda.
Era una notte buia e tempestosa, non è vero, era una bellissima e fredda serata. Ci trovavamo nel nord dell’Islanda, ad Husavik, un villaggio di pescatori famoso per la pesca al granchio e per l’avvistamento delle balene.
Eravamo felici e spensierati, c’era tanto amore nell’aria e ci stavamo godendo un aperitivo con vista mare. Il nostro intento era cercare di avvistare una balena senza subire gli schizzi delle onde del mare. Perciò ci sistemammo in un tavolino su una terrazza panoramica con i binocoli a mangiare patatine e condividere una birretta. Ci sentivamo esploratori e navigatori privilegiati ed asciutti e questo tramonto lo ricorderemo per sempre perché il sole non accennava a scomparire.
Per la cena avevamo previsto una rassicurante pasta con il salmone, buonissimo, che vendono da queste parti. Una tranquilla serata ci aspettava ma non ci aspettavamo che la nostra vita sarebbe cambiata per sempre. Avevamo pernottato fuori città, in una fattoria con allevamento di cavalli, c’era una cucina in comune e molto buio all’esterno.
Tutto cominciò con una notifica al cellulare
Tutto iniziò con una notifica al cellulare “hai il 17% di probabilità di vedere l’aurora stanotte nel luogo in cui ti trovi”. Fino a quel momento la app per vedere l’aurora che avevamo scaricato non aveva dato segni di vita e sinceramente noi non avevamo ancora capito come funzionasse – come del resto, scoprimmo più tardi, nessuno lo ha mai capito, considerato che non è tanto intuitiva.
Non ci siamo emozionati e nemmeno allertati, il 17% non sembrava abbastanza da sperarci davvero però c’era nell’aria qualcosa… Qualcosa stava per accadere e si avvertiva, e non era solamente per il profumo delle pennette al salmone quasi pronte.
Tutto l’insieme era magico: eravamo in Islanda, la app aveva dato segni di vita, la location, il tramonto durato due ore (dalle 19,30 alle 21,30), il sole non sembrava decidersi a scendere nel mare e nemmeno a risalire, voleva anche lui vedere lo spettacolo.
Aurora is coming
Era quasi pronta la cena quando decido di andare nella in stanza a prendere i guanti nel caso in cui davvero spuntassero i raggi dell’aurora e lì, aperta la porta mi immobilizzo. Per la prima volta durante il nostro viaggio in Islanda le luci del nord stavano arrivando, insieme ai colori del tramonto, il verde smeraldo, l’arancione del sole, stava arrivando uno spettacolo che non dimenticheremo mai. Perché la prima aurora non si scorda mai.
E’ stato uno spettacolo fantastico. Inizialmente erano come dei serpenti che si spostavano mossi dal vento e con lo scorrere delle ore si attorcigliavano e danzavano creando strane forme. Riconoscemmo il profilo di un cavallo, dei funghi e persino delle rune islandesi, convincendoci che eravamo stati prescelti da chissà quale forza superiore come depositari di un messaggio importantissimo per tutta l’umanità.
Inizialmente scattammo ogni foto possibile, era la nostra prima aurora e non sapevamo come fotografarla, ma ad un certo punto lasciammo andare ogni tentativo di immortalare l’aurora e ci abbandonammo alle emozioni concrete ed alla commozione. Posammo il cellulare, era necessario avere mani libere per farci forza e abbracciarci, davvero non capivamo cosa ci stesse succedendo.
Congelamento is coming
Nel frattempo iniziavamo a non sentire più le gambe per il freddo – non eravamo attrezzati per restare al freddo un numero imprecisato di ore e non volevamo lasciare la nostra posizione nemmeno per una manciata di minuti – ma sentivamo come una commozione irrefrenabile e inspiegabile.
Abbiamo vissuto quel momento come un regalo fantastico. Rimanemmo immobili e frastornati con la testa all’insù e le gambe congelate. Il cuore raddoppiò di volume, pieno di gratitudine.
Viaggiate in Islanda per vedere l’Aurora e per vedere l’Islanda
Quando sarete in Islanda state attenti ad ogni sensazione. Se vi capiterà di pensare questa è una notte speciale, credeteci fino in fondo perché il vostro istinto potrebbe non sbagliare e l’aurora potrebbe essere lì, pronta a spuntare da un momento all’altro, intenta ad indossare i suoi smeraldi più preziosi.
L’Islanda merita un viaggio anche solo per la speranza di vedere l’Aurora, però attenzione, non fate quelli che guardano il dito e non la Luna. Questa terra è meravigliosa, l’aurora è una magia in più che le appartiene, corteggiatela con la speranza di vederla ma non fate in modo che sia il vostro unico obbiettivo.
Quando andare in Islanda per vedere l’Aurora Boreale
Vuoi conoscere il periodo migliore e le condizioni ottimali per vedere l’Aurora Boreale in Islanda? Leggi il nostro articolo di approfondimento e conquista le luci del Nord.