Un viaggio on the road sulla strada del vermentino di Gallura: quali itinerari percorrere per scoprire il sapore della Sardegna invecchiata in botti di granito.
Sommario
L’aperitivo sardo
Un’altra giornata di mare è trascorsa, nuotando in acque trasparenti e all’ombra di rocce bianche e megalitiche, usciamo dall’acqua dopo il quindicesimo bagno di oggi e affondiamo le dita un’ultima volta nella sabbia di borotalco.
Anche se è ora di lasciare questa spiaggia meravigliosa, la meraviglia non finirà. Prendiamo la strada in salita per raggiungere l’auto, passiamo vicino ad un bel chiosco affacciato sul mare, è quasi il tramonto ma fa ancora caldo e un cartello allettante dice “apertivo sardo”.
Certo che ci starebbe proprio bene un aperitivo prima di rientrare in albergo: la voglia di godere il tramonto, la sete, un piccolo languore che comincia ad affacciarsi, ma sopratutto non abbiamo ancora voglia di abbandonare questa spiaggia. Vogliamo continuare a viverla, creando altri ricordi.
C’è un tavolo libero con due sedie che si affaccia proprio in un punto privilegiato per osservare il tramonto. E scopriamo dalla voce del cameriere cosa si intende per aperitivo sardo: una Ichnusa con un tagliere di salumi e formaggi sardi con il pane carasau, oppure, al posto della birra, un calice di vermentino fresco.
La Gallura imbottigliata va servita fresca
Il Vermentino da il suo meglio appena stappato: il profumo leggero solletica le narici e regala sensazioni positive. Il primo sorso con i suoi profumi confonde l’odore del sale sulla pelle e delle erbe di Sardegna che ci circondano. Il secondo sorso rivela il suo salmastro e ti riporta giù nella spiaggia selvatica che ti è rimasta nel cuore.
Siamo anche noi, adesso, Gallura imbottigliata servita fresca.
Il Vermentino di Gallura docg
Il Vermentino viene prodotto anche in altre parti d’Italia, come in Liguria e in Toscana. Ma è in Sardegna che ha trovato la sua apoteosi, in particolare in Gallura che ne è la sintesi dei suoi valori di tradizione e condivisione e dei suoi scenari granitici naturali.
E grazie alle sue particolari caratteristiche dal 1996 può vantare la denominazione di origine controllata e garantita DOCG, l’unica etichetta così importante per i vini della Sardegna.
La Strada del Vermentino di Gallura
La strada del Vermentino di Gallura è una delle più belle strade del vino italiane ma è innanzitutto una associazione nata nel 2009 per promuovere i vini, i prodotti tipici e il territorio della Gallura.
Realizza la mission delle strade del vino italiane: promuovere il territorio attraverso forme di turismo enogastronomico sostenibile.
Cosa vedere lungo la strada del Vermentino
Sono tanti gli itinerari che possiamo percorrere sulla strada del Vermentino.
Un percorso on the road che può variare secondo le nostre inclinazioni o curiosità: il vermentino è vino di sabbia e granito, ma anche di paesi antichi ai piedi di alte montagne, suona il jazz e parla il sardo, si nutre di leggende, murales e tradizioni.
Lungo la Strada del Vermentino ci sono percorsi di conoscenza del territorio tra cui:
- le cantine per le visite e le degustazioni;
- numerose aziende agricole, per assaggiare formaggi caprini e pecorini, salumi, verdure, conserve, olio e altri prodotti locali;
- i musei del territorio più originali che possiate immaginare: dal Museo del Sughero di Calangianus al Museo del Vino di Berchidda, i vari Musei di Aggius tra cui quello del Banditismo e dell’Amore Perduto oppure musei più magici e misteriosi come il Museo della Accabadora di Luras;
- le aree archeologiche degli ultimi 5.000 anni di storia: dalle Tombe dei Giganti ai Nuraghe, alle Domus de Janas;
- ops…stavamo dimenticando le spiaggie della Gallura, meritatamente famose in tutto il mondo!
- infine agriturismi dove cenare e vigne dove soggiornare.
Qui in allegato trovate una cartina molto utile che elenca tutte le strutture ricettive, le cantine e le altre attrazioni che fanno parte dell’associazione Strada del Vermentino.
Se avete bisogno di approfondire la conoscenza di qualche attrazione, cliccate nelle righe seguenti per aprire gli articoli che abbiamo scritto per voi.
Itinerari lungo la Strada del Vermentino
Con tutte queste alternative è difficile pensare ad un unico itinerario lungo la strada del Vermentino di Gallura.
Ne abbiamo quindi pensati quattro. Ma potete anche farli tutti, avendo qualche giorno a disposizione.
Itinerario classico
Secondo la zona dalla quale partite scegliete una cantina da visitare, chiamate prima per prenotare la degustazione e poi andate al Museo del Vino di Berchidda e al Museo del Sughero di Calangianus. Per cena cercate uno stazzo gallurese: le antiche case galluresi oggi utilizzate come ristoranti dove degustare menu tipici.
Itinerario archeologico
Se partite da Olbia o da Arzachena, visitate le aree archeologiche con le Tombe dei Giganti, cercate una cantina verso Berchideddu, l’area di produzione del Vermentino Sella e Mosca, infine visita e aperitivo al Museo del Vino di Berchidda con cena all’Agriturismo del Vermentino della Cantina Tani dove potrete dormire con vista sulle vigne.
Itinerario di montagna
Partite per una gita sul Monte Limbara, arrivate alla punta Balistreri e saltate sulle rocce di Granito cercando di avvistare la Corsica da una delle punte più alte e belle della Sardegna.
Fate una visita alla foresta di sequoie. Degustazione e pranzo in una cantina – agriturismo, dove potrete anche fare golosi acquisti, e pomeriggio al Museo del Sughero.
Pernottamento e cena a casa di Fabrizio De Andrè, a l’Agnata, dove vi consiglio di arrivare in tempo per godervi la bellissima piscina tra le rocce di granito.
Itinerario del mistero
Visitate il Nuraghe di Tempio, guardate l’alba dalla sua terrazza e capirete perchè veniva chiamato “majori”, passate a Tempio e ad Aggius, il museo a cielo aperto, il paese dalle mille facce, e una passeggiata nella piana dei grandi sassi alla ricerca di rocce zoomorfe, infine a Luras al Museo dell’Accabadora.
La strada del vermentino di Gallura che preferiamo
Negli ultimi decenni sono nate numerose cantine che producono un ottimo vermentino di Gallura. Ecco quelle che consigliamo noi: