Come visitare Stone Town attraverso le escursioni, i mercati, gli aperitivi sui rooftop, le sale da mille e una notte e altre ispirazioni di viaggio.
Sommario
Stone Town: come visitare la capitale dell’arcipelago di Zanzibar
Secondo noi è sempre fondamentale dedicare del tempo alla principale cittadina di un luogo che per Zanzibar è Stone Town, in questo articolo vediamo come e perchè è opportuno visitare la antica città della pietra.
Anche se vi attraggono mare e vita da spiaggia, non potete non concedere alla vostra mai placata curiosità, la conoscenza di usi e costumi dei popoli che emergono da una sana osservazione delle persone che vanno e vengono e che gremiscono le piazze e i mercati.
Perché Stone Town merita la vostra attenzione
Secondo le vostre propensioni potrete dedicare a Stone Town anche solo mezza giornata, ma sarebbe ancora meglio dormirci una notte.
Per i seguenti motivi:
- i bellissimi tramonti nei bar terrazza più rinomati dell’isola;
- i concerti serali di autentica musica africana a disposizione dei turisti. Cercate per la città i volantini che pubblicizzano gli spettacoli e partecipate ad una classica notte di musica taraab spesso abbinata alla cerimonia del the e ad un costo in genere davvero simbolico. Il tipico ritmo della musica taraab sarà il vostro accompagnamento musicale in questo viaggio;
- le sale da the da mille e una notte completamente aperte ai quattro lati al pieno godimento della brezza serale.
Girare da soli o in compagnia
La prima scelta da fare sul “come visitare Stone Town” è se farlo in autonomia o con l’aiuto di una guida locale.
Secondo la nostra esperienza personale è possibile girare la città tranquillamente da soli. Ma dovrete considerare che, come nel resto dell’isola, avrete la vostra corte di “ehi amico” al seguito.
Si tratta degli instancabili beach boys che vorranno farvi da guida. Se non avete bisogno di loro dite dei pazienti no, franchi ma risoluti, e andate per conto vostro.
Se invece non avete voglia di autogestirvi affidatevi direttamente ad uno di loro, quello che vi fa più simpatia, che sembri affidabile e che parli l’italiano. Fategli vedere dove volete andare e per poche decine di euro – contrattate il prezzo – potrete fare il giro di tutte le attrazioni della cittadina, in tutta tranquillità e senza subire altre “molestie”.
Se avrete bisogno di una guida potete parlarne con il vostro primo alloggio anche prima di partire. Scrivete una mail annunciando le vostre necessità organizzative, e loro vi aiuteranno anche con il trasferimento dall’aeroporto all’alloggio.
Considerando che Stone Town è vicino all’aeroporto potete pensare di fermarvi nella cittadina il giorno in cui arrivate o quello in cui ripartite, in modo da poter agganciare all’orario del volo quantomeno un giro di benvenuto oppure di arrivederci.
Shopping e mercati
Potrai anche sbizzarrirti nello shopping nei vari negozi carini, originali ed economici. Alcuni meritano senz’altro una visita, non solo per l’originalità, ma anche per l’etica del commercio green che sta emergendo a Zanzibar.
Altro must della cittadina è il mercato serale. Quando si fa sera avrete la scelta dell’aperitivo e della cena, oppure potrete andare nel mercato alimentare che viene allestito al tramonto nei Forodhani Gardens, la piazza principale. A quel punto dovrete solo dribblare i venditori delle bancarelle oppure concedetevi di assaggiare tutte le offerte tipiche e deliziose.
Vi è un altro mercato fuori città davvero impressionante, grande e autentico: il Darajani Market. Potete farvi portare dal vostro spirito guida beach boys oppure seguite la scia di profumi e colori verso la strada principale Benjamin Mkapa Road.
Quali escursioni si possono fare da Stone Town?
Trascorrere del tempo a Stone Town ha numerosi vantaggi: puoi approfondire la conoscenza del centro storico con questo facile itinerario o prendere parte ad alcune delle escursioni che partono dalla città.
Come visitare Stone Town e dintorni attraverso le escursioni. Eccone un elenco:
- Nakupenda, un isolotto sperduto nell’oceano indiano, un soufflé di sabbia bianca che così come appare si sgonfia e scompare dopo poche ore;
- andare a trovare le anziane tartarughe a Prison Island;
- visitare le grotte di Mangapwani;
- i profumi della visita alle fattorie delle spezie;
- gita Menai bay e Kizimkazi;
- una cooking class di cucina swahili;
- osservare attentamente i portoni di Zanzibar Town;
- passeggiata in città per le attrazioni principali, eccoti un itinerario competo
- il ghost tours – se siete interessati ad approfondire la triste storia dello schiavismo;
- ammirare il panorama sull’Oceano Indiano durante un trattamento rilassante in una spa posizionata sul tetto della città;
- assistere alla messa in swahili presso la Cattedrale Anglicana (guarda gli orari affissi nella bacheca della Chiesa);
- lo shopping;
- un’esperienza culinaria in uno dei ristoranti panoramici.
Per un approfondimento completo sulle escursioni da fare in tutta l’isola di Zanzibar ti consiglio di leggere questo articolo.
Questo articolo ha 2 commenti
Fantastico posto!!
lo metto nella lista dei miei prossimi viaggi
Fai benissimo! E’ uno dei posti che ricordo con più gioia e serenità. Per non parlare dei colori, sapori e dei sorrisi della gente! Non vedo l’ora di poterci tornare anche io. Un abbraccio