Paura della solitudine? Tranquillo, a Zanzibar non sarai mai solo!!
Troverai sempre dietro l’angolo un instancabile e per nulla discreto beach boys di Zanzibar pronto ad aiutarti in ogni impresa e in tutte le tue escursioni.
Sommario
I beach boys di Zanzibar
I beach boys sono ragazzi che lavorano come guida turistica/tuttofare, per mantenere la famiglia. Sono uomini abbastanza giovani e che fanno capo ad alcune organizzazioni locali, simili alle nostre cooperative, autogestite.
Si fanno chiamare Amedeo Minghi, Pino la lavatrice, Gianduiotto, Toto Cutugno e così via.
La maggior parte di questi papasi (zecche in lingua swahili) conosce bene l’Italiano e adorano gli italiani. È ovvio visto che con le nostre vacanze ed escursioni manteniamo le loro famiglie e finanziamo una buona parte del Pil di Zanzibar!
Quando vogliono venderti qualcosa possono diventare un po’ troppo noiosi ma se dovessi rivolgerti a loro per fare un’escursione diventano molto seri ed utili.
Inoltre usano wattsup e questo è molto comodo.
Cercate di organizzarvi con almeno 48 ore di anticipo in modo da gestire eventuali mancanze di rete Wi-Fi. Anche se sono certa che loro ti troverebbero comunque anche sul Kilimangiaro!
Come possono esservi utili i beach boys di Zanzibar
I beach boys possono essere utili per diverse necessità.
Stringi un buon rapporto con uno di loro, contratta e organizza tutto ciò che ti occorre, anche prima di partire, conserva il suo numero di telefono per ogni evenienza.
Un beach boys può essere utile per tante cose:
- ti libereranno dal pensiero di prenotare un transfer da e per l’aeroporto;
- penseranno loro a noleggiarti un’auto (molto probabilmente ti noleggeranno la loro auto di proprietà);
- ti faranno da guida se vuoi girare Zanzibar Town;
- potranno portarti con una kitschissima auto lussuosa da una punta all’altra dell’isola;
- verranno a prenderti se l’alta marea improvvisa ti ha bloccato in qualche tratto che non puoi più percorrere lato spiaggia per alcune ore;
- e, ovviamente, ti organizzeranno le escursioni, singole o collettive, con pranzi luculliani compresi e con guida in italiano. Dove non mancheranno mai stupore, contatto con la natura e panorami unici, risate e il loro canto tradizionale.
Gigi di Zanzibar
Sento di poter consigliare il nostro beach boys preferito.
Si tratta di Gigi di Zanzibar. Mohammed in arte Gigi, 29 anni, tre mogli e nove figli all’attivo: è il manager di un gruppo molto ben organizzato che Riviera Adriatica levati.
Noi abbiamo fatto alcune escursioni molto belle con il suo team, si è sempre preoccupato che avessimo una guida in italiano, ci ha fornito una macchina per girare da soli l’isola ed è venuto incontro ad ogni nostra esigenza o limite.
Non dimenticherò mai il primo bagno nell’isola di Nakupenda, nuotavo con maschera e boccaglio e Gigi di Zanzibar che ci raggiunge dentro l’acqua con un vassoio di papaya già pronta da gustare mentre il reef si apre a mostrarci le sue colorate stelle marine, il gusto della frutta non è mai stato così squisitamente dolce e salato.
Beach boys di Zanzibar: gioie e dolori
I beach boys sono gioie e dolori. Se non avrai bisogno di loro dovrai avere pazienza, ti seguiranno e cercheranno di venderti qualcosa in perfetto stile vu cumprà, ma al momento giusto, un beach boys vicino, che parla italiano fluentemente e sicuramente anche simpatico, può tornare utilissimo.
Come organizzare un viaggio a Zanzibar
Per sapere come organizzare un viaggio fai da te, consulta queste pagine e comincia da qui.